MArCHESTORIE approda a Penna San Giovanni dal 7 al 9 Ottobre, tra storie, tradizioni, racconti e leggende.
Il Festival “MArCHESTORIE” fa tappa nel Comune di Penna San Giovanni, con uno spettacolo all’insegna della storia del borgo, le sue leggende e tradizioni del passato, vagando per 3 diverse epoche, fitto calendario di iniziative in programma da venerdì 7 a domenica 9 ottobre.
Nel secondo weekend di ottobre, dopo un primo rinvio del festival in spirito di solidarietà con quanto accaduto nella nostra Regione, il borgo di Penna San Giovanni torna ad animarsi con storie di tradizioni, racconti e leggende, accompagnate da musiche e canti della popolari marchigiani, visite guidate e degustazioni di prodotti della tradizione contadina.
Sotto la direzione artistica di Pino Insegno e Paolo Notari, l’intento della manifestazione è quello di “guidare” le persone ad una maggiore conoscenza e consapevolezza del territorio utilizzando la grande eredità della tradizione, soprattutto quella orale, parte del patrimonio culturale regionale, alla riscoperta dell’immaginario collettivo marchigiano fatto di miti e leggende, arcani, aspetti devozionali e credenze popolari.
Fulcro importantissimo del Festival a Penna San Giovanni sarà lo spettacolo che ha dato nome al progetto “Ho sognato il mio paese”, coordinato dall’Associazione Culturale Teatri della Plebe.
Scritto e diretto dal regista Antonio Mingarelli, il quale lo definisce “Uno spettacolo che racconta in tre parti alcuni momenti salienti della vita del paese. Un viaggio nella memoria che attraverserà gli inizi del secolo scorso, la vita delle campagne, gli anni ’30/’40, durante la guerra, ed infine gli anni ’60”.
A raccontarlo, nella serata di Sabato 8 presso la Sala Polifunzionale Ex Cinema, ed il pomeriggio di Domenica 9 Ottobre, in forma itinerante per il centro storico, un cast formato da due attrici ed una musicista che portano i nomi di Giulia Bertasi, Valentina Cardinali e Francesca Fatichenti unite al prezioso coinvolgimento degli abitanti del luogo.
Altra preziosa iniziativa sarà la presentazione del libro “Chi dà luce rischia il buio” della scrittrice Giulia Ciarapica, edito da Rizzoli, la quale ci racconta con il suo romanzo i miti scintillanti e le lotte operaie della provincia marchigiana che le ha dato i natali, ricordandoci che ogni famiglia è un posto diverso, illuminato ed oscuro.
Consulta la locandina per scoprire tutte le iniziative previste.
Di seguito il fitto programma delle singole giornate.
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